Tradate – Un Amatori Tradate incerottato è in procinto di esordire nel campionato di serie C. Domenica 7 ottobre sarà impegnato a Milano contro l'Union, il kick off è fissato per le 16.30. Coach Dervino Magoga (in foto), oltre alle croniche assenze, dovrà fare a meno di alcuni indisponibili dell'ultima ora come Duvia e Petrassi. Se si aggiunge il fatto che è in dubbio anche la presenza di Martinelli, Sgura e Zorzi, il quadro peggiora ulteriormente. La tegola peggiore, ad ogni modo, è rappresentata dal forfait di Ciro Barracca. Il potente numero 8, leader carismatico dello spogliatoio, salterà l'intera stagione in quanto deve operarsi al ginocchio sinistro. L'obiettivo dei gialloblu, nonostante tutto, è espugnare il Crespi per iniziare il 2007/2008 nel migliore dei modi. Il morale della truppa è alto per via delle buone prove sciorinate nel corso dei test match di settembre e perché c'è la convinzione di aver effettuato una valida preparazione atletica. Bagatin e compagni, inoltre, in situazione di emergenza si sono già resi protagonisti di prove degne della lode. Per informazioni basta rivolgersi al Valtellina.
Prima di Campionato per Relfex Tradate
Un ReFlex Tradate falcidiato dagli infortuni sta esordire nel campionato di serie C. Domenica 7 ottobre sarà impegnato a Milano contro l’Union, il calcio d’inizio è fissato per le 16.30.
Coach Dervino Magoga (in foto), oltre alle croniche assenze di Galvalisi, Ceccarello, Agostino, Bollini e Luigi Barracca, dovrà fare a meno pure di Lamongesse, Duvia e Petrassi. Se si aggiunge il fatto che è in dubbio anche la presenza di Sgura, il quadro non si può certo definire dei più rosei. La tegola peggiore, ad ogni modo, è rappresentata dal forfait di Ciro Barracca. Il numero 8, leader carismatico dello spogliatoio, salterà l’intera stagione in quanto deve operarsi al ginocchio sinistro.
L’obiettivo dei muccaleoni, comunque, è espugnare il Crespi per iniziare il 2007/2008 nel migliore dei modi. Il morale della squadra è alto per via delle buone prove disputate nel corso dei test match di settembre e perché c’è la convinzione di aver effettuato una valida preparazione atletica. Bagatin e soci inoltre, in situazione di emergenza nel recente passato si sono resi protagonisti di prestazioni maiuscole. Per informazioni basta rivolgersi al Valtellina e Rho.
Serie C, girone 3 – Programma 1° turno (7 ottobre 2007)
Lainate – Cesano Boscone; Valtellina – Asr MI; Rho – Verbania; Monza – Rozzano; Union – Tradate; Varese – Melegnano
Triangolare di Bergamo
Al cospetto del Rugby Bergamo, che l'anno passato militava nel girone elite di serie C, i ragazzi di Magoga apparivano timorosi e privi di combattività. Le lacune maggiore emergevano nell'esecuzione dei placcaggi, fra le note liete la buona pressione esercitata ed una maggiore disciplina mostrata in occasione delle ruck. I giallorossi, dotati di un pack pesante ed organizzato, dominavano in mischia ordinata, praticavano un possesso palla di qualità e segnavano cinque mete. C'è da evidenziare che la compagine tradatese accusava defezioni importanti fra i primi otto uomini dello schieramento, se Magoga avesse potuto schierare anche Zuppati, Rostirolla e Ciro Barracca il confronto sarebbe stato certamente più equilibrato. Nelle battute conclusive dell'incontro, come se non bastasse, capitan Bagatin riceveva un colpo al costato ed era costretto a lasciare il campo.
Durante il secondo incontro, invece, si registrava la reazione del sodalizio di via Europa. De Vita, mediano di mischia e capitano per l'assenza di Paolino, spronava la squadra a tirare fuori gli attributi ed incitava tutti i compagni a non mollare. Ad inizio match gli avanti tradatesi sfioravano la meta grazie ad una serie di pick and go, però il Crema difendeva l'area di meta con le unghi e con i denti. Capitanio, messo in moto da una veloce trasmissione dell'ovale, si rivelava una spina nel fianco del XV nero verde. I gialloblu inoltre erano costretti a giocare in inferiorità numerica per via dell'infortunio occorso a Petrassi, uscito a causa della rottura di un dito. Il Crema ne approfittava immediatamente dettando legge in mischia chiusa senza però essere in grado di capitalizzare questa supremazia. La giocata decisiva veniva effettuata a pochi secondi dal fischio finale: il direttore di gara comminava un fallo a favore del Tradate e De Vita, con una gran pedata, permetteva ai Muccaleoni di andare ad eseguire una touche a cinque metrai dall'area di meta cremasca. Brunato, elevato in cielo sul primo castello, effettuava una sicura presa a due mani e consegnava la palla a Junk che, dopo una paio di finte di corpo, andava a marcare. Cucciolo, grazie al suo piede caldo, si occupava della trasformazione spedendo la palla in mezzo ai pali.
La trasferta nella Città dei Mille lascia alcune certezze all'Amatori Tradate: il gruppo è compatto ed ha dimostrato di saper mutare l'approccio all'impegno agonistico, per disputare un campionato di buon livello occorre tenere il campo con orgoglio, grinta e determinazione.
Inizio Stagione Serie C 07/08
Manca poco all’inizio del nuovo campionato di serie C di rugby, e Tradate sta scaldando i motori. I gialloblù avevano chiuso la stagione dell’anno scorso a metà classifica, ottenendo vittorie con 3 delle prime quattro classificate. Una presa di coscienza importante per i Muccaleoni, resisi finalmente conto del proprio valore. Stagione che, seppur con la presenza di alcune performance pallide, è stata costellata da alcune partite di carattere che hanno convinto il coach Dervino Magoga a prolungare la sua collaborazione per un altro anno. Rinnovo che però fa capo a una richiesta, da parte dell’allenatore: una stagione da disputare al massimo livello con continuità. È un campionato in cui si chiede molto al Tradate, che deve fare il salto di qualità da outsider a “potenza” del girone, per dimostrare di poter ambire a giocare in una categoria superiore.
Fine Stagione Serie C 06/07
Erano alte, altissime, le aspettative per l’Amatori Tradate all’inizio della stagione 2006/2007. Giocatori carichi, ritorni inaspettati (il mediano di mischia Paolo Bagatin e la coppia di centri Caiata e Bollini) e grande voglia di fare da parte di tutti. Una carica confermata anche dalle amichevoli pre-campionato, soprattutto da quel Torneo di Verbania, con il pareggio in finale contro la prima squadra del Varese. Eppure il campionato del Tradate ha stentato a decollare.
Il girone di andata è stato segnato dalle brutte sconfitte contro Velate e ASR Milano e da vittorie poco convincenti contro i fanalini di coda Varese e Parabiago. Al Crespi di Milano, contro l’ASR, finiva dopo sole tre partite la stagione del tallonatore Pietro Ceccarello, infortunatosi gravemente al ginocchio. A dicembre Tradate sentiva il bisogno di segnali forti, e i Muccaleoni rispondevano con due partite-capolavoro, con le quali affondavano le teste di serie Valtellina e Rho.