E sei! Non ha intenzione di fermarsi l’Amatori Tradate targato ReFlex in questo campionato. L’ultimo fine settimana è stato festeggiato con la perentoria vittoria sul Borgomanero con il punteggio di 59-3, un successo netto e mai in discussione con risultato messo in cassaforte praticamente subito, fors’anche troppo agevolmente visto il 10-0 al 3’ di gara. Undici le mete segnate che confermano i muccaleoni la squadra più prolifica del girone 5 di serie C.
La strada verso il vertice della classifica è lunga e quale miglior situazione se non asfaltare il percorso per renderlo più agevole? Così ha dunque fatto Tradate con Borgomanero, altra squadra “asfaltata” e costretta ad uscire dal rettangolo di via Europa con una pesante sconfitta sul groppone. E pensare che di piede, assente lo specialista Brunato per infortunio, s’è fatto poco o nulla ovvero la miseria di due trasformazioni a fronte di undici tentativi… Va bene il palo in una occasione, ma le altre? Il finale avrebbe così potuto assumere toni ancor più importanti, ma non v’è da rimproverare nulla perché questo 59-3 porta a sei su sei il filotto vincente.
La cronaca ha poco da dire se non il monologo gialloblù iniziato, come detto, subito, praticamente al calcio d’avvio con il buco preso da Bollini al 2’. Altra azione in penetrazione di De Vita con sgroppata di una cinquantina di metri e riciclo esterno per l’accorrente Bollini per la sua seconda meta in soli 3’ di partita. Troppo facile? Forse si, e per una decina di minuti s’è visto un Tradate evanescente, tanto gioco ma poca sostanza per una approssimazione della gestione di palla finita a terra troppe volte. Ci ha quindi pensato Millefanti (15’) sull’out di sinistra a varcare la linea piemontese per il risveglio dell’Amatori che ha piazzato l’uno-due con Riva (bonus raggiunto al 21’) e Remonti (29’). L’intensità s’è leggermente ridotta e solo allo scadere (38’) la seconda meta personale di Millefanti. Nella ripresa la scossa l’ha ridata Riva (e due!) al 55’ subito imitato da Barracca (59’) per la prima trasformazione della giornata a firma De Vita. Una disattenzione difensiva ha regalato la possibilità, sfruttata, a Borgomanero di smuovere il proprio tabellino: e sono così arrivati gli unici 3 punti ospiti.
Finalmente è stato il turno di Clerici (66’) dopo averne mancata una clamorosa (in avanti in area di meta) e vista non assegnata una seconda per aver pestato la riga dell’out, quindi la terza di Bollini (32’) alla sua maniera con trasformazione di drop per Lamongesse. Al 79’ l’ultima meta, bella, con Agliardi molto bravo a scaricare l’ovale all’accorrente Remonti per l’undicesimo sigillo.
Il bilancio finale è positivo. Tanto gioco, undici mete, una sola squadra in campo, bene la cerniera Remonti-Galvalisi con qualche leggera sfaccettatura da smussare, bene, al solito, la mischia decisa e decisiva per il possesso di palla e in particolare da elogiare è Simone Castelli, il “Man of the Match”: costretto a scendere in campo subito al posto di Becchetti che proprio non ce l’ha fatta a recuperare dal guaio muscolare, l’intramontabile “Gioia” ha portato per mano la mischia dimostrando una volta di più tutto il suo valore. Sempre per gli avanti vanno segnalate le prove di Riva, che prosegue imperterrito a segnare mete (doppietta anche domenica), e Martinelli rivelatosi un instancabile cacciatore sul campo. Capitolo trequarti e anche qui le note sono positive perché Porretti ha provato e trovato alternative i ruoli tanto da avere un paio di soluzioni per singolo ruolo. La cerniera difensiva non si discute con Barracca e Bollini efficacissima coppia di centri alla quale non la si fa, Clerici (una meta) e Millefanti (due) le frecce a cui affidarsi al pari del giovane Agliardi particolarmente a suo agio contro Borgomanero. De Vita estremo è poi quel valore aggiunto offensivo sinonimo di velocità e continuità.
Di seguito l’analisi di Bruno Porretti.
<Dobbiamo lavorare sulla circolazione della palla, troppe sono andate per terra. Abbiamo sciupato parecchio in fase conclusiva, ma sarebbe una bugia dire che non sono contento. La squadra ha risposto bene sul piano dell’intensità e della continuità, stiamo crescendo e molto bene direi. Da curare anche il gesto tecnico nei calci piazzati: abbiamo lasciato per strada troppi punti, e se contro Borgomanero si può fare, con altre squadre è assolutamente vietato. Dobbiamo creare alternative a Brunato, almeno un paio in grado di garantire la medesima efficacia>.
ReFlex Amatori Tradate – Borgomanero 59-3 (30-0)
Marcatori: mete di Bollini (3), Millefanti (2), Riva (2), Remonti (2), Barracca e Clerici; 1 tr De Vita, 1 tr Lamongesse.
ReFlex Tradate: De Vita (Lamongesse); Clerici, Barracca (Restelli G.), Bollini, Millefanti (Agliardi); Galvalisi (Vanzulli), Remonti; Riva, Barone (Di Marco), Duvia, Castelli, Martinelli; Zuppati (c), Zecchin, D’Arcangelo (Cometti). N.e. Becchetti. Allenatore: Porretti.
Man of the Match: Simone Castelli.
SERIE C
GIRONE 5 (giornata 6)
Cesano Boscone-Verbania 8-9 (1-4)
ReFlex Amatori Tradate-Borgomanero 59-3 (5-0)
Valcuvia-Voghera 27-10 (5-0)
Diavoli Rossi Varese-Busto 71-0 (5-0)
Nrdc Ambrosiane-Galletti Rossoblù 0-82 (0-5) giocata 18/11
CLASSIFICA:
Diavoli Rossi Varese 29
Galletti Rossoblù 21
ReFlex Amatori Tradate 20
Amatori Verbania 17
Cesano Boscone 16
Borgomanero 9
Busto 9
Valcuvia 6
Voghera 5
Nrdc Ambrosiane 0
PROSSIMO TURNO (29/11):
Cesano Boscone-ReFlex Amatori Tradate
Verbania-Diavoli Rossi Varese
Borgomanero-Busto
Galletti Rossoblù-Valcuvia
Voghera-Nrdc Ambrosianae