Il primo tempo è caratterizzato da una evidente differenza tecnica tra le due compagini, infatti Tradate impone il proprio gioco andando subito a segno ( 3′) con CECCARELLO (trasforma CORTI), la mischia s’impone con prepotenza e vengono organizzate belle giocate, ma tutto ciò viene reso vano dagli errori in fase di conclusione. I Rosafanti da parte loro entrano in campo molto nervosi e non evidenziano particolari virtù che possano cambiare le sorti dell’incontro, al 33′ rimangono in campo con un giocatore in meno per cartellino giallo, ma Tradate non approfitta del regalo degli avversari, anzi sembra intimidita dalla grinta degli avversari che sembra abbiano ricevuto una scossa per riassestare la squadra. Il risultato non cambia, il primo tempo finisce 7-0.
Il secondo tempo inizia con una meta (non trasformata) di Tradate con CORTI al minuto 46 ma è l’ultima cosa bella che i Leoni propongono fino alla fine dell’incontro. Al 49′ viene ammonito CHERCHI e i Rosafanti mettono in campo tutta la voglia e la forza che hanno per portare a casa la partita, Tradate difende subendo i continui arrembaggi degli avversari, tale determinazione non può altro che premiare gli atleti di Vizzola Ticino, infatti al 71′ vanno in meta (trasformata). Da qui fino alla fine dell’incontro i Rosafanti comandano il gioco ma per fortuna di Tradate non aggiungono punti ulteriori al tabellino. La partita finisce 12-7.
La forza di una squadra non si vede solo dalle capacità atletiche individuali, dal buon movimento e organizzazione generale ma il fattore dominante è quello psicologico. Sia a livello individuale che collettivo. Se non so sostenere il compagno in difficoltà, se non trovo soluzione ad un problema imprevisto, se non trasmetto sicurezza, in campo non sarò mai vincente. Come si dice: la forza senza controllo è nulla.
Oggi Tradate è stata forza e i Rosafanti orgoglio. In due hanno fatto una squadra!
Man of the match: Samuele Corti
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