Tradate gioca la prima partita in casa contro i Saints di Abbiategrasso inaugurando, finalmente, il campo nuovo reso però pesante dalla pioggia battente accompagnata dal vento freddo, fattori che hanno caratterizzato la 6a giornata del campionato di serie C2 Girone 1.
I Leoni scendono in campo con una formazione rimaneggiata e la panchina corta a causa dei molti infortuni.
Nei primi 10 minuti gli ospiti si dimostrano tenaci ed aggressivi schiacciando gli avversari nei propri 22, vincono tutte le mischie e si procurano due punizioni che però non riescono a trasformare (4′ e 9′), dopodichè i Leoni si rimboccano le maniche ed iniziano a giocare come sanno fare: mettono la quadra in mischia e fanno girare la palla nei larghi spazi ben occupati. Così facendo la meta non tarda ad arrivare, infatti al 12′ segna il capitano De Vita che trasforma e subito la seconda con Galvalisi (trasforma Bollini II). I Saints non si arrendono e continuano col gioco fisico ottenendo altri due calci di punizione (15′ e 22′) questa volta trasformati. Malgrado i falli, a volte inutili, i Leoni offrono un gioco migliore, più organizzato e veloce, gli uomini di mischia difendono bene il loro territorio e così i trequarti possono sbizzarrirsi in giocate a volte spettacolari mandando tutti in meta (27′ Vulcano-tr.Bollini II, 28′ Corti- tr.Zuccolo, 37′ Bollini I-tr.Bollini II). Il primo tempo finisce con un calcio di punizione (non trasformato) dei Saints.
Nel secondo tempo Tradate mantiene il ritmo del primo tempo e va subito in meta con Bollini I (4′ non trasformata) ma il fattore atmosferico inizia a condizionare la prestazione dei giocatori che sebbene lottino tutta la partita fanno fatica a tenere la palla in mano provocando molte mischie nelle quali Tradate non cede al peso degli avversari ma consuma molte energie. Al 19′ arriva il primo cambio, esce Corti per Peruzzu e al 30′ invece Giussani e Manenti rilevano Vulcano e Bellusci G. ma l’equilibrio della squadra rimane invariato. Al 39′ entra Riva che sostituisce Mascheroni G. vittima di infortunio e prima del triplice fischio dell’arbitro va in meta Peruzzu (40′ non trasformata).
In campo i Leoni sono belli da vedere sia per l’occupazione degli spazi che per l’intesa tra i giocatori, pecca negativa: i troppi falli, molti dei quali inutili e commessi in posizione pericolosa.
Da segnalare la prima meta di Peruzzu.
Un fortissimo augurio per una pronta guarigione al nostro Guglielmo affinchè ritorni in campo presto; a lui va il man of the match per il sacrificio e le abilità dimostrate in un ruolo in cui non aveva mai giocato.
Mete: 1 De Vita, 1 Galvalisi, 1 Vulcano, 1 Corti, 2 Bollini I, 1 Peruzzu. Trasf.: 1 De Vita, 3 Bollini II, 1 Zuccolo.
Man of the match: Guglielmo Mascheroni.