La seconda giornata di campionato conferma che la crescita di questo gruppo passerà attraverso “lezioni severe” e che non può prescindere dalla formazione di una squadra capace di essere forte e coesa nelle difficoltà.
Bisogna trovare la “fiducia e confidenza tecnica” utile a praticare un gioco collettivo semplice, attento ed intelligente fatto di possesso palla in velocità e con sostegno. Una sconfitta senza appello, diciannove le marcature finali al passivo, che però ci insegnano l’importanza dei dettagli nel rugby: un sostegno mancato, una salita difensiva approssimativa o un riposizionamento “pigro” costeranno sempre caro in questa categoria.
Partita senza storia a Pavia dove la franchigia locale guadagna il bonus mete prima del decimo minuto. Nonostante i nostri scendono in campo concentrati e motivati per la maggior parte del primo tempo il pallino del gioco è rimasto costantemente nelle mani dei nostri avversari con i nostri che provano a rispondere in un paio di belle occasioni corali non finalizzate.
Gli allenatori nel corso del match vista anche l’assenza di alcuni giocatori e alla ricerca degli equilibri di squadra, ne approfittano per mescolare le carte e schiera in ruoli inediti alcuni ragazzi trovando buone risposte. Tuttavia i nostri giocatori pur tentando il tutto per tutto, con un gioco alla mano di movimento, non riescono mai ad avvicinarsi alla meta pavese ed a impensierire
seriamente la difesa locale.
Lo staff ha apprezzato l’impegno del gruppo nel cercare di rispettare le indicazioni tattiche ricevute e ha eletto man of the match Borsani sugli scudi per l’ottima prestazione nel ruolo di estremo; ogni giocatori deve però riflettere su quali sono gli aspetti che può e deve migliorare individualmente per essere ancora più utile alla squadra applicandosi il più possibile negli allenamenti.
Come si suol dire, fa sempre più rumore un albero che cade di una foresta che cresce: le sconfitte servono e fanno parte della storia, ma l’obiettivo è farne tesoro per velocizzare la crescita dei nostri ragazzi pensando al loro futuro.
Prossimo appuntamento sabato 4 novembre finalmente a Tradate per il match con l’Amatori-Union Milano.
Marcature:
primo tempo: 1’ meta Ticinensis tr (7-0), 3’ meta Ticinensis nt (12-0), 4’ meta Ticinensis nt (17-0), 7’ meta Ticinensis nt (22-0), 12’ meta Ticinensis tr (29-0), 13’ meta Ticinensis tr (36-0), 15’ meta Ticinensis tr (43-0), 17’ meta Ticinensis tr (50-0), 19’ meta Ticinensis tr (57-0), 25’ meta Ticinensis nt (62-0), 30’ meta Ticinensis nt (67-0).
secondo tempo: 2’ meta Ticinensis tr (74-0), 7’ meta Ticinensis tr (81-0), 11’ meta Ticinensis tr (88-0), 14’ meta Ticinensis tr (95-0), 21’ meta Ticinensis tr (102-0), 23’ meta Ticinensis nt (107-0), 25’ meta Ticinensis nt (112-0), 30’ meta Ticinensis tr (119-0).
Trasformazioni: Ticinensis 12/19
Giocatori scesi in campo:
Benatti, Borsani, Bui (v.cap), Cenci, Conti, Cortellezzi, Daverio, Della Bella, Falconi, Maiuolo, Manfrin, Neri, Quaranta A., Quaranta M. (cap.), Sculli, Tiemtore, Torno, Zaccaria, Zehouani.
Man of the match: Mathias Borsani
Risultati:
Lainate – San Donato 14-51
Ticinensis – Tradate 115-0
Malpensa – Verbania 32-24
Amatori-Union – Como 10-80
Classifica:
Como 10
Malpensa 10
Verbania 6
Amatori-Union 5
Ticinensis 5
San Donato 5
Tradate 0
Lainate -4