Sostiene un famoso allenatore di pallavolo che una squadra può anche essere gruppo, ma questa non è una condizione indispensabile per essere vincente, perchè la dinamica di una squadra si basa su un gioco suddiviso per competenze seguendo regole precise, mentre quella del gruppo, con il tempo, tende a evidenziare gli aspetti da migliorare direttamente tra giocatori.
Partita dopo partita, soprattutto in questo 2018, i nostri ragazzi dell’under 16 stanno dimostrando passo dopo passo di trovare un’alchimia giusta fatta di un gruppo-squadra che fa dell’impegno comune oltre il risultato la sua forza.
Nonostante il tabellino finale delle mete recita 3 a 14 in favore della franchigia Ticinensis la cronaca del match narra infatti di una buona pressione difensiva che porta alla meta coast to coast di Tiemtore nel primo tempo e a diverse iniziative offensive basate principalmente su un gioco di affrontamento individuale ben sostenute dalla squadra.
Fino al fischio finale, per tutto il match i ragazzi hanno continuato a giocare difendendo con determinazione e provando a cercare la quarta meta anche a tempo oramai scaduto; sugli scudi il solito Tiemtore con una prestazione impeccabile arricchita da due marcature e Marco Quaranta, poi eletto man of the match, che seppur non in perfette condizioni ha giocato da vero leader sia in attacco che in difesa.
Sempre Gianpaolo Montali, il citato allenatore di pallovolo, dice che “nello sport vince sempre la squadra e non il gruppo”, su questo aspetto noi la pensiamo diversamente, perché la nostra squadra deve essere prima di tutto un gruppo unito, compatto e solidale che agisce in autonomia. Il compito del nostro staff tecnico è di costruire una squadra che comprenda tutto il gruppo, senza escludere quelli che ancora faticano ad andare oltre i propri limiti, un gruppo che non abbia bisogno di allenatori, dove tutti sono disponibili a lasciare la scena ad un compagno e diventare dei “finishers”, per dirla alla Eddie Jones guru del rugby, senza sentirsi dei panchinari esclusi.
Ora un altro stop perché il prossimo weekend va ancora in scena il 6 Nazioni, poi il primo sabato di marzo andremo a Milano per affrontare l’Amatori&Union.
Marcature:
primo tempo: 1’ meta Ticinensis tr (0-7), 7’ meta Ticinensis tr (0-14), 9’ meta Ticinensis tr (0-21), 13’ meta Ticinensis tr (0-28), 18’ meta Ticinensis tr (0-35), 19’ meta Ticinensis tr (0-42), 23’ meta Tiemtore trasf Bui (7-42), 26’ meta Ticinensis tr (7-49), 30’ meta Ticinensis tr (7-56).
secondo tempo: 1’ meta Ticinensis tr (7-63), 3’ meta Ticinensis nt (7-68), 7’ meta Ticinensis nt (7-73), 12’ meta Quaranta M. Nt (12-73), 16’ meta Ticinensis nt (12-78), 22’ meta Ticinensis tr (12-85), 25’ meta Tiemtore nt (17-85), 35’ meta Ticinensis nt (17-90).
Trasformazioni: Bui 1/2, Conti 0/1, Ticinensis 10/14
Man of the match: Marco Quaranta
Giocatori scesi in campo:
Beckers, Borsani, Bui (cap), Conti, Cortellezzi, Daverio, Falconi, Maiuolo, Neri, Porretti, Pozzi, Quaranta A., Quaranta M., Tiemtore (v.cap), Torno, Vigo, Zaccaria.
Risultati:
San Donato – Lainate 20-0 rinuncia Lainate
Tradate – Ticinensis 17-90
Verbania – Malpensa 31-0
Como – Amatori&Union 96-0
Classifica:
Como 40*
Verbania 36*
Malpensa 32
Amatori&Union 30
Ticinensis 22
San Donato 16
Tradate 1
Lainate -7
* = una partita in meno
Nota bene: Lainate a fronte della terza rinuncia è stata esclusa dal campionato.