Una partita di allenamento ma con un’alta intesita e scontri importanti.
Inizio col piglio giusto per i ragazzi di Magoga, infatti al 20′ passano in vantaggio 0 a 5.
Touche sui 22, ottimo drive degli avanti, Albé finta il gioco sui trequarti e va in mezzo ai pali.
Como non si arrende e, anzi, aumenta la pressione e sul finire del primo tempo marca con una ripartenza da mischia del Numero 8 che sfrutta un’incertezza difensiva del flacker tradatese.
Il primo tempo equilibrato si conclude sul 5 a 5.
Il secondo tempo inizia con una meta del Como, l’abile apertura lariana, prende palla al volo su calcio d’inizio tradatese e va in mezzo ai pali.
Tradate subisce un calo mentale e non riesce a rientrare in partita. Coach Magoga scuote i suoi e la partita ritorna in equilibrio, due occasioni mancate per troppo personalismo.
Vengono effettuati tutti i cambi della panchina e sperimentati nuovi ruoli ma il risultato non cambia e sul finire di partita arriva la terza meta comasca, trasformata, per il definitivo 17 a 5.
Il commento di Magoga: “Tradate è un cantiere con i giocatori in cerca dei meccanismi. Sono sicuro che questo buon materiale costruiremo una buona squadra.”
Giocatori scesi in campo: Vieths, Speroni, Rabbal, Guenzi, Vergara, Besani, Albé, Azzimonti, Rihan, Mondini, Rametti, Denert, Sheng, Vera, Bellomi, Mancuso, Isabella, El Ranbouji, Ferlito.
Mete: 1 Albè.
Man of the match: Tommaso Albè.